Tutto pronto a Misano per il PATA Riviera di Rimini Round
L’ottavo evento della stagione si preannuncia pieno di emozioni.
Il Campionato Mondiale eni FIM Superbike farà ritorno questo fine settimana sulla Riviera di Rimini e più precisamente al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, dove questo fine settimana si terrà l’ottavo round della stagione. Il circuito romagnolo debuttò nel calendario nel lontano 1991 e, con l’edizione di quest’anno, diventerà il tracciato italiano con il numero più elevato di gare WorldSBK ospitate, essendo attualmente appaiato a quota 44 con Monza.
Tante le novità per questa edizione 2015, a cominciare dalla completa riasfaltatura della pista, che sulla carta dovrebbe garantire un livello di aderenza e prestazioni decisamente migliore sui 4226m del tracciato italiano, in tutte le condizioni meteo, ed incrementare ulteriormente il già elevato livello di sicurezza dell’impianto.
Con un annuncio fatto intorno all’una di giovedì scorso, il due volte Campione del Mondo Superbike Max Biaggi ha ufficializzato il suo ritorno in pista a Misano, per la prima di due partecipazioni “una tantum” di questa stagione in sella ad una terza RSV4 RF ufficiale dell’Aprilia Racing Team. Il pilota romano tornerà quindi in azione nel Mondiale Superbike 985 giorni dopo quella domenica in cui vinse il suo secondo Titolo Mondiale (7 ottobre 2012), alla quale seguì, dopo un mese esatto, l’annuncio del ritiro.
Biaggi, che da collaudatore ufficiale ha già potuto provare l’ultimo modello della supersportiva italiana, vanta sulla pista romagnola ben quattro successi (doppietta nel 2010 e 2012) ed otto piazzamenti a podio. Il sei volte iridato troverà ad aspettarlo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team), leader della classifica e mattatore della prima metà di stagione.
Squadra a tre punte quindi per la Casa di Noale, con gli alfieri titolari Leon Haslam e Jordi Torres attesi ad una prova maiuscola, anche alla luce della presenza di Biaggi all’interno del box. Tornato sul podio dopo averlo sfiorato per tre round di fila, Haslam vanta due piazzamenti nella top 3 a Misano su dodici gare disputate qui in WorldSBK. Su tre gare disputate in Moto2 a Misano, Torres ha ottenuto un solo punto, avendo chiuso in quindicesima posizione nell’edizione 2013.
Grazie ad uno strepitoso ruolino di marcia, il pilota nordirlandese è diventato, al termine dello scorso round, il pilota a tempo pieno in WorldSBK con il maggior numero di successi, venticinque, superando di un’affermazione il compagno di squadra Tom Sykes. Tra quelli in attività, è l’unico ad essere riuscito ad ottenere ben dieci successi in una sola edizione (in questo caso, in poco più di metà stagione) nonché il primo a fare questo in sella ad una Kawasaki. I quattordici podi consecutivi eguagliano inoltre il record di Troy Corser, risalente al 2005. Nel lontano 2009, Rea vinse a Misano la sua prima gara del Mondiale Superbike, vincendo in volata gara 2, per soli 65 millesimi secondi, davanti a Michel Fabrizio (Ducati).
Archiviata la prestazione sfortunata di Portimao, condizionata da due problemi tecnici in gara, Sykes ha continuato a cercare la giusta messa a punto in sella alla ZX-10R ufficiale nella giornata ufficiale di test WorldSBK di Portimao. A Misano, lo scorso anno, il ventinovenne inglese conquistò Pole Position, doppietta e giro più veloce in gara 1.
Anche l’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team vanterà a Misano uno schieramento a tre piloti, con Davide Giugliano e Chaz Davies che verranno affiancati da Luca Scassa, al ritorno in pista nel Mondiale Superbike dopo più di un anno (l’aretino si infortunò durante un test al Mugello nel maggio 2014).
Il costruttore di Borgo Panigale vanta ben 28 successi su questa pista in WorldSBK, gli ultimi due arrivati nel 2011 grazie alla doppietta di Carlos Checa. L’ultimo podio, in ordine di tempo, per la Casa italiana risale al 2012, quando lo stesso Checa e Davide Giugliano chiusero gara 1 rispettivamente al secondo e terzo posto, dietro a Max Biaggi.
Tracciato avaro di soddisfazioni per Suzuki, il cui unico successo fino ad ora risale al 2005 e fu ottenuto da Troy Corser, nella vecchia configurazione della pista, con senso antiorario di marcia. Nonostante l’assenza di risultati di rilievo su questa pista (ottavo il suo miglior piazzamento), Lowes è uscito rinfrancato dai test ufficiali di Portimao, nei quali è riuscito a trovare la giusta costanza di rendimento sulla distanza, mentre il compagno di squadra de Puniet sembra aver trovato una soluzione ai problemi di freno motore che tanto lo hanno limitato nella prima metà di stagione.
Dopo i piccoli progressi mostrati in Algarve ed le buone indicazioni del test ufficiale, Sylvain Guintoli e Michael van der Mark proveranno a chiudere ulteriormente il gap con i primi, così come Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia) il quale dovrà confrontarsi con un altro pilota in sella alla S 1000 RR, la wildcard Markus Reiterberger (Van Zon Remeha BMW).
Appuntamento importante quello di Misano anche per il Team Althea Racing, che ha ufficializzato il ritorno di Niccolò Canepa tra le sue fila dopo il divorzio della squadra con Nico Terol, consumatosi al termine dello scorso round. Canepa andrà ad affiancare un Matteo Baiocco che sta attraversando un buon momento di forma, testimoniato dal sesto posto in gara 1 a Portimao. Il posto del genovese, almeno per questo weekend, verrà preso dal trentacinquenne Gianluca Vizziello.
Grandi aspettative anche per Leon Camier ed il team MV Agusta Reparto Corse, dopo il doppio passaggio a vuoto del settimo round, causato da problemi tecnici, nonché per Leandro Mercado ed il Team Barni Racing, fino ad ora autori di una stagione d’esordio ineccepibile, che li ha visti a punti in ogni gara.